Questo libro esplora il ruolo degli intellettuali nella società e il loro rapporto con le strutture economiche, sociali e politiche. Gramsci analizza come ogni gruppo sociale sviluppi una propria categoria di intellettuali per consolidare la propria funzione e identità. L'opera offre una riflessione profonda sulle dinamiche culturali e politiche, rappresentando un contributo fondamentale alla filosofia e alla teoria sociale del XX secolo.